LE STRUTTURE
Tutto il materiale in dotazione al GCU è stato sottoposto ad esame volumetrico e ponderale. Il volume globale (caso di partenza con la massima configurazione comprensiva di sala operatoria e tenda magazzino/sussistenza) ammonta a 60 metri cubi circa e il peso di tale materiale corrisponde a circa 22 tonnellate.
Una parte di materiale sia logistico che sanitario è assemblato presso la sede del GCU, all’interno dell’Ospedale di Cisanello dove si trova anche la sede legale e ci rende in caso di allerta estremamente rapido il caricamento, un’altra porzione di materiale invece è stoccato presso un fabbricato all’interno della sede della Croce Rossa Italiana (CRI) provinciale di Pisa
Una volta a destinazione e scelto il luogo di attendamento, i componenti del team sono in grado di montare e rendere operativa la stabilizzazione e diagnostica in circa tre ore.
Tale rapidità di caricamento e di montaggio è il frutto di un’organizzazione che prevede periodiche prove con esercitazioni aventi lo scopo di migliorare e ottimizzare il lavoro ed evidenziare e correggere i punti deboli.
Il gruppo è completamente autonomo per materiali, medicinali e viveri per un periodo di circa 14 giorni ed è in grado di trattare in tale periodo, una media di circa 150 pazienti al giorno.
LE TENDE
L’associazione sta dotandosi, in seguito all’adeguamento del PMA con chirurgia ad EMT2, di 16 tende pneumatiche da 2-3-4-5 archi modello BLS ( Basic Logistic Support ) con distanziatori metallici in alluminio e di 4 gazebo 6mt x 3mt e 4 gazebo da 4.5mt x 3mt.
La scelta di tale modello anziché di quello completamente auto gonfiabile, risiede nel fatto che i distanziatori metallici per dimensioni e resistenza meccanica rispondono pienamente all’esigenza di sospendere apparecchiature elettromedicali, plafoniere per illuminazione, strutture metalliche con ripiani (dove posizionare elettromedicali e come piani di lavoro) e cassettiere, nonché nella sala operatoria e nella tenda di stabilizzazione di lampade scialitiche sospese.
In fase di acquisizione sono state richieste ed implementate modifiche sostanziali al modello originale, predisponendo:
- ai quattro angoli di ogni tenda vie di ingresso per il cablaggio,
- gocciolatoi saldati al di sopra delle finestre.
- saldature al corpo della tenda per moduli di ingresso, di uscita e di collegamento.
Tali modifiche rendono completamente stagna la struttura.
Le tende sono contenute in sacche di colore grigio con impressa la lettera corrispondente la tenda ripiegata all’interno e con il numero di archi di cui è composta che ne consentono l’immediata identificazione e facilitano la scelta e la movimentazione a seconda della tipologia d’intervento posta in essere.
Le tende dispongono del sistema di isolamento termico a mezzo telo coibentante Kevlar.
LE CASSE
Tutto il materiale del EMT2 sanitario e logistico, è contenuto in casse metalliche modello Zarges 470 a tenuta stagna contrassegnate da un codice colore per il riconoscimento del contenuto e un codice alfanumerico corrispondente alla tenda di appartenenza ( es. A per la tenda di stabilizzazione), che facilita il posizionamento delle singole casse all’interno del EMT2, rendendo l’allestimento della struttura, semplice e soprattutto rapido.
Alcune casse sono state appositamente modificate di modo che possano essere poste in verticale ed utilizzate come cassettiera di pronto uso.
La lista (redatta in italiano ed inglese ) dei materiali contenuti nelle casse e le relative scadenze, è contenuta sia all’interno della cassa stessa che in un database elettronico e in un raccoglitore cartaceo dove sono rinvenibili tutte le schede per ogni tenda;
ciò permette ai responsabili di settore di mantenere costantemente sotto controllo le scadenze e le quantità dei materiali presenti.
I GENERATORI
Il GCU dispone di generatori di corrente con le suguenti caratteristiche e potenzialità:
- Tre generatori capaci di erogare 16 Kw in grado di sopportare il peso dell’assorbimento contemporaneo dei vari dispositivi elettrici posti in funzione (Elettrobisturi, Autoclave per sterilizzazioni, climatizzatori, la cucina. ecc. )
- Due generatori capaci di erogare 3 Kw utilizzato per alimentare le soffianti in fase di allestimento del campo
- Quattro torri faro telescopiche per illuminazione del campo
- Due concentratori d’ossigeno in grado di erogare 10lt/min di ossigeno.
- Un potabilizzatore capace di potabilizzare fino a 10mila litri di acqua nelle 24 ore e due riscaldatori dell’acqua.
- Un inceneritore per il materiale da smaltire durante le attività della struttura.
- Nove climatizzatori tipo pinguino per ottimizzare la temperatura all’interno delle tende durante le attività.
Come previsto dalle Norme Vigenti CEE per erogazione di energia ad ambulatori di Tipo A l’energia elettrica a 220 V e/o commutata a 12 V, deve essere veicolata e condizionata da un Trasformatore di Isolamento.
Tutto il cablaggio risponde a norme CEE e gli innesti antiumidità rispondono allo Standard IP 65 per il grado di isolamento.
SUSSISTENZA
Tutto il personale operante nel GCU è autonomo e indipendente da un punto di vista della sussistenza, per le prime 24 ore della missione. Una disposizione interna sulla dotazione dei volontari, prevede una dotazione personale con idoneo apporto calorico.
Il GCU dispone di una cucina corredata di termopiastre, due forni, 1 frigo, ecc adatta alla preparazione di cibi precotti e liofilizzati e al bisogno anche di pasti caldi convenzionali. La dotazione dl GCU prevede una completa autonomia nella preparazione e nella distribuzione dei pasti per 50 persone per due settimane.
Il gruppo è completamente autonomo per materiali, medicinali e viveri per un periodo di circa 14 giorni ed è in grado di trattare in tale periodo, una media di circa 150 pazienti al giorno.
Una volta in missione, si cerca comunque di integrare la dieta ricorrendo ove possibile a prodotti locali.